Eleuterococco
Apprezzata per le sue proprietà rivitalizzanti e immunostimolanti, è una pianta utile quando si vuole aumentare la resistenza alla fatica e alle malattie.
Che cos’è
L’eleuterococco, nome volgare di Eleutherococcus senticosus è una pianta originaria della Cina, della Mongolia e della Siberia.
Come il Ginseng, è conosciuto e utilizzato per le sue proprietà adattogene, ovvero è capace di migliorare la resistenza dell’organismo nei confronti dei fattori stressanti.
Attività
I principi attivi di questa pianta sono saponosidi, denominati eleuterosidi, che sono in maggiore concentrazione nelle radici dove si concentrano soprattutto nei mesi di maggio e ottobre.
I fitoterapici a base di eleuterococco agiscono sul sistema endocrino determinando un ingrossamento delle ghiandole surrenali, responsabili della produzione di alcuni importanti ormoni implicati nella resistenza allo stress e nella modulazione della risposta immune.
Inoltre, sembra esercitare un’azione simile a quella del testosterone aumentando, in modelli animali, il peso delle vescicole seminali, della prostata e della quantità di spermatozoi.
In alcuni studi condotti su atleti è stato poi dimostrato che l’eleuterococco migliora le prestazioni sportive, sia a livello di resistenza allo sforzo sia di potenza.
Effetti probabilmente dovuti all’aumento della forza contrattile del cuore e del consumo di ossigeno da parte dei muscoli.
Altra azione importante è poi quella sul sistema immunitario: l'eleuterococco ne migliora l’attività in modo aspecifico attraverso la stimolazione dei processi di fagocitosi da parte dei globuli bianchi.
Perché si usa
Considerando gli effetti sulla resistenza fisica e sul sistema immunitario, l’eleuterococco fornisce all'organismo una migliore resistenza nei confronti di svariati tipi di stress, sia fisico sia psichico.
Pertanto è indicato negli stati di deperimento organico, nelle situazioni di calo dell’appetito e di diminuzione delle prestazioni psicofisiche.
Come si usa
L’automedicazione con questa pianta deve essere fatta con cautela, soprattutto se si utilizzano estratti non titolati.
La preparazione consigliata è l’estratto secco nebulizzato e titolato in eleuteroside E (minimo 0,5%), con due somministrazioni suddivise, una al mattino e una il primo pomeriggio.
Effetti indesiderati
A dosi elevate o dopo un uso prolungato l’eleuterococco può causare insonnia, irritabilità, eccitazione, tremori alle mani e tachicardia. La somministrazione serale è comunque sconsigliata per evitare casi di insonnia.
Precauzioni
Non usare in gravidanza, durante l’allattamento e nel bambino di età inferiore ai 4 anni.
Per ulteriori consigli puoi rivolgerti presso la nostra Farmacia Levorato a Este, un nostro farmacista sarà a tua disposizione.
Copyright © 2024 by Colorser S.r.l.