Lo zucchero fa male, perchè?

Lo zucchero fa male, perchè?

Venerdì, 2 Marzo 2018 - 3:45pm

Mangiare troppo zucchero fa male, questo è un concetto ben noto.

Gli effetti nocivi dello zucchero sulla salute sono diversi e insidiosi: ce ne sono di primari, come il diabete o l’obesità e di secondari, che ancora pochi conoscono e molti sottovalutano, come la formazione di rughe.

LO ZUCCHERO FA MALE ALLA PELLE?

A lungo andare sì. La presenza di troppo zucchero nel sangue ha tra i suoi effetti negativi anche la glicazione. Si parla di processo di glicazione quando lo zucchero si lega alle proteine circolanti e ai lipidi per formare nuove molecole, alterando così la struttura delle proteine alle quali si coniuga. Sono proteine anche il collagene e l’elastina: due fibre proteiche essenziali per l’elasticità e la compattezza della cute. Quando le molecole di zucchero si legano a collagene ed elastina ne alterano la funzionalità. Per questo lo zucchero agisce come un potentissimo acceleratore dell’invecchiamento cutaneo. Per mantenere una pelle sana e più elastica è dunque utile rinunciare allo zucchero o perlomeno servirsene in maniera molto attenta. Caricare quotidianamente il proprio organismo di zuccheri può diventare un problema serio per tanti motivi: tra questi c’è anche l’aging cutaneo. Fermo restando un fenomeno naturale, favorito da diversi fattori, tra cui stress prolungato, alimentazione sbilanciata, eccessiva esposizione al sole o lampade solari, inquinamento, è però possibile ridurre il processo di invecchiamento cellulare attraverso un’alimentazione corretta e particolarmente ricca di antiossidanti e con uno stile di vita che dia spazio ad attività motoria costante e duratura, alternata al giusto relax.

IL PIATTO DI HARVARD:

Gli esperti di nutrizione della Harvard School of Public Health hanno teorizzato una vera e propria guida per creare pasti salutari e bilanciati: il piatto del mangiar sano. La metà del “piatto perfetto” deve essere composta da ortaggi e frutta; un quarto da proteine nobili derivanti da pesce, uova, latte e derivati, carne bianca e legumi. È essenziale limitare la carne rossa ed evitare in particolare gli insaccati. Il restante quarto del piatto deve essere composto da cereali integrali: non fanno alzare la glicemia e i livelli di insulina, come invece accade con il pane bianco e i cereali raffinati. Altra buona abitudine è mangiare tutti i giorni frutta e verdura particolarmente ricche di antiossidanti, ovvero tutti i vegetali colorati: pomodori, carote, frutti rossi, mirtilli, prugne, melograno. Sono importanti anche le tecniche di cottura: quelle che prevedono alte temperature come le frittura sottraggono proprietà nutritive agli alimenti.

OLTRE L’ALIMENTAZIONE: IN & OUT

Esistono principi attivi cosmetici, che insieme agli alimenti funzionali e in determinate concentrazioni, svolgono un’azione di segnale positivo a livello cellulare. L’azione cosmetica “esterna” è imprescindibile perché apporta idratazione continua nel tempo, fondamentale per rallentare l’invecchiamento della pelle e mantenerla sana, tonica e luminosa. In più le creme viso hanno un’azione emolliente che permette di mantenere la barriera cutanea e difendere la pelle dalle aggressioni esterne. Vi sono inoltre in commercio degli integratori alimentari ricchi in collagene e acido ialuronico in grado di esercitare un’azione mirata sui fibroblasti, le cellule deputate alla produzione di collagene, che contrastano la comparsa delle rughe e favoriscono l’elasticità e la luminosità alla pelle.

Per ulteriori consigli puoi rivolgerti presso la nostra Farmacia Levorato a Este, un nostro farmacista sarà a tua disposizione.

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